In Africa dicono: "Se l'uomo è un albero, le radici sono il passato. La linfa vitale è la memoria."
Così è iniziato dopo l'Africa un nuovo viaggio, un viaggio che ci ha fatto incontrare molte persone e "conoscerne" altre che da tempo non ci sono più.
Abbiamo fatto progetti di incontro tra giovani e anziani di Perticara un paese famoso per la sua miniera di zolfo, a Cepina vicino a Bormio; insieme ad Alberto Nicolino siamo stati a Camporeale, un paesino vicino a Palermo.... e poi molti altri in vari paesi d ella Lombardia, più brevi, ma ugualmente intensi.
Com'è cambiata la vita negli anni.... nessun giudizio, solo un viaggio emotivo attraverso altre vite, altri anni, altri tempi... cercare, spolverare nelle memorie storie di bambini, di donne, di uomini...
Riscoprire oggi con coscenza l'importanza della memoria, della memoria emotiva, della memoria personale e di quella storica serve a ritrovare la forza dell'unità, della conoscenza, delle radici. Creare un legame con il nostro passato, con la tradizione orale popolare e mettere in scena i contenuti, sono i nostri obiettivi.
La Soffitta è uno spettacolo aperto perchè la nostra ricerca sulla memoria continua, così a volte succede che una o più storie vengono sostituite, aggiunte o riscperte e arricchite....
Due monologhi dello spettacolo sono stati presentati nel 2007 al 1° concorso "MONODIALOGHIAMO SOLOVOCIFEMMINILI" patrocinato dal Comune di Lodi, vincendo il primo premio della giuria di qualità.
Una terza piece teatrale sulle polveri di amianto è stata presentata allo stesso concorso nel 2011 vincendo il Primo Premio.
Note tecniche
LA SOFFITTA
di e con Silvia Ballarini e Elisa Zanolla
Teatro d'attore
Fascia di età: dai 10 anni in sù
Durata: un'ora circa
Spazio scenico 8x6
